"...Un ricercatore di silenzi, io sono... vorrei conoscere il segreto della morte, ma come potrei scoprirlo se non lo cercassi nel cuore della vita?... E la vita in cerca della vita, in corpi che temono la tomba, ...ma non ci sono tombe qui. Nella tua bocca soffia il vento della vita:   hai seminato nel tuo cuore una rosa bianca  e vi hai fatto crescere le spine... perch..."

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Sono stato concepito quasi per caso, forse il classico "preservativo bucato" o un comune incidente di percorso, non l'ho mai saputo con precisione, ma non ha importanza, visto che i miei futuri genitori non pensarono nemmeno per un momento di bloccare la gravidanza di mia madre e finalmente vidi la luce del mio primo giorno al caldo di Domenica 2 Maggio 1982. Da allora sono passati 30 anni, piu' di un quarto di secolo e di cose ne sono successe parecchie, ma andiamo per gradi.

Il mio nome Amerigo Gozzi e vivo a Montespertoli, un piccolo centro urbano sulle dolci colline del Chianti Fiorentino. A parte i primi due anni in cui sono vissuto in paese, ho sempre abitato in campagna e quindi ho sopperito da sempre alla mancanza di una compagnia diversa da quella di mio fratello Olmo (piu' piccolo di me di 3 anni), da cui sono inseparabile, passando molto tempo a disegnare, scrivere, aggiustare, imparare a creare qualcosa. I miei mi narrano che anche da bambino, per farmi stare buono sul seggiolone, mi davano carta e penna ed io passavo pomeriggi a scarabocchiare.

Con la frequentazione dell'asilo e della scuola elementare del mio paese ho conosciuto alcune delle persone con cui tutt'oggi, ancora, mi trovo al bar o a cena insieme. Tra questi  Ettore, Cosimo e Roberto detto Cimi con cui ho passato gli anni d'infanzia e buona parte della mia gioventu'. Alle scuole elementari ho vinto un paio di concorsi di disegno a livello scolastico (un progetto di panchina che e' stata installata nel giardino della scuola ed un progetto in ricordo della resistenza antifascista) e anche un concorso di scrittura (un articolo che e' andato a finire sul giornale del paese), ma la mia passione piu' grande era senza dubbio la scienza. Stavo pomeriggi interi, dopo finito di fare i compiti, a spremermi le meningi e a consumare risme di fogli cercando la soluzione di fantastiche invenzioni e all'epoca dicevo a tutti che da grande avrei fatto lo scienziato.

Passato alle scuole medie, sempre del mio paese, ho incontrato altri personaggi fondamentali alla mia gioventu', tra tutti ricordo Stefano, di cui tutt'oggi sono amico. In questo periodo della mia vita mi sono appassionato ai motori ed in particolare alle motociclette. Una passione questa che non mi ha mai abbandonato e che ho ereditato dal mio nonno paterno e in parte anche da mio padre, entrambi ex-motociclisti. Ho lavorato sodo su alcuni motori in officina ed ho imparato qualche cosa sia sul motore a due tempi che su quello a quattro tempi. In questo periodo della mia vita, purtroppo,  ho anche perso molta della passione che avevo per la scrittura, probabilmente perche' ero sempre in contrasto con l'insegnate di italiano di quei tempi.

Licenziatomi con Distinto alle scuole medie, mi sono iscritto all'ITIS Galileo Ferraris di Empoli, dove dopo i cinque anni mi sono diplomato nel 2001 con 80/100 come "Perito Chimico Capotecnico". Gli anni dell'adolescenza sono stati anni in cui ho vissuto le prime storie sentimentali, anni in cui alcune amicizie si sono create o rafforzate, mentre altre sono svanite ed andate perse. Nonostante molte cose positive siano successe in questi anni, devo dire che pero', a conti fatti, non e' stato il periodo piu' felice della mia vita, ma, ugualmente in questo periodo mi sono, anche, fortemente appassionato alla musica, alla riproduzione sonora ad alta fedelta' ed anche alle chitarre, che ho cominciato a imparare a suonare.

Dopo  tutto questo, ho deciso di provare a continuare a studiare e mi sono iscritto al Corso di Laurea in Chimica all'Universita' degli Studi di Firenze. Penso che l'università sia la più bella esperienza che ho della mia vita. Ho conosciuto tantissime persone nuove ed interessanti. i miei orizzonti si sono estesi moltissimo praticamente sotto tutti gli aspetti. Mi sono fatto ben due mandati come rappresentante degli studenti del mio Corso di Laurea per la lista Collettivo di Chimica -Studenti di Sinistra - e devo dire che anche questa e' un'esperienza che forma molto. Ho conosciuto il Panza (vero nome Claudio) e L'Andrea (vero nome Andrea Maria), due persone che sono diventate fondamentali per me e con cui ho fondato l'associazione, non ancora riconosciuta, "organizzazioni PAN.GO.RO." (acronimo di PANza, GOzzi, ROssi) a cui più tardi si è aggregato il buon Pasqualino. Ho iniziato a suonare un po' piu' seriamente, anche se non sono un granche', la Chitarra (ispirato da quel grande eroe che e' stato e sara' sempre Randy Rhoads) e a dilettarmi nella costruzione di questi strumenti. I miei interessi scientifici spaziano dalla Chimica alla Fantascienza... Mi sono dilettato nella produzione casalinga di birra e mi sono interesso alla Free Energy e alla vita di quel genio che e' stato Nikola Tesla. Ho comperato con i miei risparmi di una vita una motocicletta con cui sono solito andare in giro con Stefano, Matteo, Giulio, Ricardo, Olmo e Fonzo. Continuo a disegnare per diletto e ho scritto tre fumetti. Ho scritto anche numerosi romanzi, ma nessuno di loro mi piace piu' di tanto. Scrivo, ogni tanto, qualche canzone .  Naturalmente mi piacciono ancora molto i concerti, soprattutto rock anche se i prezzi sono proibitivi(!); la musica pero' mi piace praticamente tutta se si esclude il rap, l'hip-hop, la dance e alcune cose pop.

Dopo essermi laureato, assieme al Panza, L'Andrea e Pasqualino, abbiamo aperto un pub in via Pisana 82/rosso a Firenze, vicino alla Porta di San Frediano ed adesso stiamo cercando di farlo decollare (pangoro).

La cosa che ultimamente sto cercando di fare con impegno (che, purtroppo, non e' mai abbastanza) e' lo studio serio e sistematico dei libri che compongono la Bibia: la raccolta di testi senza tempo donatici da Dio gratuitamente per la nostra salvezza,. Troppo spesso non ascoltiamo le parole e gli insegnamenti che la Bibbia tenta di trasmetterci. Credo fortemente che tutti noi, singolarmente, dovremmo porre maggiore attenzione alle verita' espresse dalle scritture che possono illuminarci la voa, farci comprendere la nostra piccolezza e farci capire che ad ognuno din noi e' riservato un posto nel cuore di Dio. Ognuno di voi ha in casa una Bibbia; io sono l'ultimo a poter dare dei consigli, ma vi invito lo stesso a leggerla!

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